Distribuzione di Trichogramma brassicae su colture di mais per la lotta alla piralide

L’obiettivo è colpire un insetto dannoso, più precisamente un lepidottero (farfalla), chiamato piralide (Ostrinia nubilalis) che danneggia soprattutto la coltura di mais (Zea mays).

Il Trichogramma brassicae è un insetto normalmente presente in natura ma in quantità limitate che è in grado di parassitizzare le uova di piralide uccidendole.

La distribuzione di Trichogramma avviene da drone e sottoforma di capsule di cellulosa che contengono circa 2800 uova pronte a schiudere. Una volta degradata la cellulosa che le contiene grazie all’umidità del terreno o della foglia, schiudono scalarmente generando individui femmina che vanno a parassitizzare, cioè a deporre le proprie uova, nelle uova della piralide.

Ogni femmina è in grado di parassitizzare oltre 50 uova, ma ogni nuova generazione è in grado di parassitizzarne altre, generando un effetto a cascata. Grazie a questi cicli continui la “persistenza” dell’insetto nell’appezzamento è garantita fintanto che vi è piralide.

Il Trichogramma rappresenta una vera e propria azione oovicida, sterminando la piralide prima che ancor essa si manifesti. L’azione svolta da tutto il sistema è infatti un’azione preventiva.

I vantaggi sono molteplici.